Commenti a: Il reato di omicidio stradale? E’ la riedizione della legge del taglione http://www.giustiziami.it/gm/il-reato-di-omicidio-stradale-e-la-riedizione-della-legge-del-taglione/ Cronache e non solo dal Tribunale di Milano Thu, 22 Nov 2018 20:04:52 +0000 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.4.1 Di: Paolo Colombati http://www.giustiziami.it/gm/il-reato-di-omicidio-stradale-e-la-riedizione-della-legge-del-taglione/#comment-17 Paolo Colombati Wed, 19 Mar 2014 17:30:06 +0000 http://www.giustiziami.it/gm/?p=1118#comment-17 Non credo che il progetto di far fronte alle (a volte) miti condanne per omicidio causato dall'uso improprio di mezzi di trasporto, sotto l'effetto di droghe o di alcol (perchè di questo si tratta!) con la creazione di un reato specifico sia la soluzione del problema. Gli strumenti esistono già:colpa cosciente nei casi più lievi (un bicchiere di troppo), dolo eventuale se l'omicidio è commesso sotto l'effetto di droghe. Si tratta di usarli. Quanto alle pene, che debbono rispettare il principio della gradualità in relazione al bene giuridico offeso, il problema non è carcere o pene alternative ma pene certe. L'alternatività al carcere per i reati di omicidio o lesioni gravi, commessi per colpa cosciente o con dolo eventuale, deve essere valutata caso per caso ed avere come contropartita una forte probabilità di recupero in concreto dell'autore del reato, altrimenti meglio limitarsi a "retribuire" il mal fatto. Non di nuovi reati, quindi, ha bisogno la nostra giustizia - ché la moltiplicazione delle norme, moltiplicando le lacune legislative, e con esse gli spazi di interpretazione, è causa disomogenea applicazione da un foro all'altro - ma di interpretazioni più omogenee, magari attraverso norme chiarificatrici, interpretazioni autentiche, nonchè di magistrati consapevoli del proprio ruolo. Paolo Colombati Non credo che il progetto di far fronte alle (a volte) miti condanne per omicidio causato dall’uso improprio di mezzi di trasporto, sotto l’effetto di droghe o di alcol (perchè di questo si tratta!) con la creazione di un reato specifico sia la soluzione del problema.

Gli strumenti esistono già:colpa cosciente nei casi più lievi (un bicchiere di troppo), dolo eventuale se l’omicidio è commesso sotto l’effetto di droghe. Si tratta di usarli.

Quanto alle pene, che debbono rispettare il principio della gradualità in relazione al bene giuridico offeso, il problema non è carcere o pene alternative ma pene certe. L’alternatività al carcere per i reati di omicidio o lesioni gravi, commessi per colpa cosciente o con dolo eventuale, deve essere valutata caso per caso ed avere come contropartita una forte probabilità di recupero in concreto dell’autore del reato, altrimenti meglio limitarsi a “retribuire” il mal fatto.

Non di nuovi reati, quindi, ha bisogno la nostra giustizia – ché la moltiplicazione delle norme, moltiplicando le lacune legislative, e con esse gli spazi di interpretazione, è causa disomogenea applicazione da un foro all’altro – ma di interpretazioni più omogenee, magari attraverso norme chiarificatrici, interpretazioni autentiche, nonchè di magistrati consapevoli del proprio ruolo.

Paolo Colombati

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Di: lorenzo http://www.giustiziami.it/gm/il-reato-di-omicidio-stradale-e-la-riedizione-della-legge-del-taglione/#comment-15 lorenzo Wed, 08 Jan 2014 17:17:15 +0000 http://www.giustiziami.it/gm/?p=1118#comment-15 mi scuso per la fretta, era proprio un avvocato, anzi presidente di una qualche commissione, quella per la sicurezza degli automobilisti contro pedoni e ciclisti mi scuso per la fretta, era proprio un avvocato, anzi presidente di una qualche commissione, quella per la sicurezza degli automobilisti contro pedoni e ciclisti

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Di: lorenzo http://www.giustiziami.it/gm/il-reato-di-omicidio-stradale-e-la-riedizione-della-legge-del-taglione/#comment-14 lorenzo Wed, 08 Jan 2014 17:11:49 +0000 http://www.giustiziami.it/gm/?p=1118#comment-14 ma quale legge del taglione, ma dove vivi? e perché mai "carcere"? ma tu giri mai in bicicletta, magari in periferia? lo sai che se vuoi ammazzare uno ti basta metterl osotto in auto e non rischi quasi niente, anzi niente del tutto? hai provato a sentire l'associazione "vittime della strada"? sto articolo è proprio na fetenzia, immagino l'abbia scritto un avvocato ma quale legge del taglione, ma dove vivi?
e perché mai “carcere”?
ma tu giri mai in bicicletta, magari in periferia?
lo sai che se vuoi ammazzare uno ti basta metterl osotto in auto e non rischi quasi niente, anzi niente del tutto?
hai provato a sentire l’associazione “vittime della strada”?
sto articolo è proprio na fetenzia, immagino l’abbia scritto un avvocato

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