giustiziami

Cronache e non solo dal Tribunale di Milano

L’inutilità del braccialetto elettronico, 3 ordinanze una prova

Tre ordinanze, una prova. Tre casi di cronaca delle ultime settimane: gli arresti del sindaco di Lodi Simone Uggetti, dell’immobiliarista Danilo Coppola e dell’ex sindaco di Como, Stefano Bruni.

Storie di presunte gare truccate e bancarotte acccomunate dal fatto che, quando il gip deve decidere tra il carcere e i domiciliari, enfatizza l’inutilità del braccialetto elettronico.

Sentiamo i giudici.

Ordinanza Uggetti (gip di Lodi Isabella Ciriaco): “la misura degli arresti domiciliari con lo strumento del braccialetto elettronico si rivela inidonea a garantire le esigenze cautelari, essendo pur sempre fondata sulla spontanea osservanza delle relative e più blande prescrizioni da parte di chi via sottoposto”.

Ordinanza Coppola (gip di Milano Livio Cristofano): “la misura domiciliare coi controlli di tipo elettronico risulterebbe del tutto inefficace ed inidonea  a impedire o ostacolare la reiterazione dei reati tenendo conto della loro tipologia che non necessita di presenza fisica nei luoghi di influenza (…)”.

Ordinanza Bruni (gip di Milano Maria Cristina Mannocci): “il controllo elettronico non può impedire i contatti con l’esterno, né la fuga, ma può solo comunicare l’ormai avvenuto abbandono del luogo di detenzione domiciliare”.

Questi ‘monili’ sono costati oltre 100 milioni di euro pubblici. Dovevano liberare le carceri, come accade in altri paesi. Ma in Italia non si può.

(manuela d’alessandro)

 

 

Indovinello: in quale città il segretario M.S. organizzerà la protesta pro – pm?

 

 

Corso di Comunicazione politica, modulo avanzato. Crediti formativi universitari, 12.
Esercitazione:
Caso 1.
Un presidente di Regione in carica (soggetto R. M.), esponente del partito L, è imputato in un processo giunto alla sua fase dibattimentale per un reato che prevede l’applicazione, in caso di condanna, della ‘legge Severino’. Un suo coimputato ha patteggiato, un altro è stato condannato con rito abbreviato. Nel corso del dibattimento, il politico si candida come capolista in un capoluogo di provincia della stessa Regione. In ragione di ciò, chiede al Tribunale di sospendere il processo a suo carico per la durata della campagna elettorale.
Caso 2.
Nella stessa Regione, un sindaco di capoluogo (soggetto U), esponente del partito D (Democratico) viene attinto da ordinanza di custodia cautelare per un reato di pubblica amministrazione. Nell’ipotesi accusatoria, avrebbe  truccato una gara d’appalto nella città di Lodi al fine di perseguire illecitamente il principio politico “la città ai suoi cittadini”.
Quesiti:
A) Indichi il candidato, e argomenti, in quale città, il segretario (soggetto M. S.) del partito L  dovrà organizzare, nella prima domenica utile, una manifestazione di protesta contro le ruberie degli amministratori locali, a sostegno al lavoro della magistratura.
B) Indichi altresì, su una scala da 1 a 10, l’aggressività linguistica da utilizzare.
C) Indichi infine quale sia la risposta più efficace per respingere le domande dei cronisti che chiederanno conto al soggetto M.S. del processo a carico del soggetto R. M., esponente del partito L.
La risposta corretta a questo link:

Lodi–Salvini–Renzi-faccia.html