giustiziami

Cronache e non solo dal Tribunale di Milano

Morte Ferrulli, le motivazioni della sentenza che ha assolto i 4 poliziotti

Questo post è stato letto 7794 volte.

doc08423220141001095731

Sono motivazioni durissime nei confronti dell’accusa, tacciata di avere seguito la “vox populi” di un uomo morto per essere stato “ammazzato di botte” dai poliziotti, quelle con cui i giudici della Prima Corte d’Assise di Milano motivano l’assoluzione dei 4 agenti imputati per la morte di Michele Ferrulli (le potete leggere cliccando il file sopra). “Non ci fu alcuna violenza gratuita” da parte dei poliziotti – scrive il giudice Guido Piffer -gli agenti mantennero una condotta di ‘contenimento’ che era giustificata dalla legittimità dell’arresto”. Una condotta, secondo la Corte, “giustificata dalla necessità di vincere la resistenza di Ferrulli a farsi ammanettare” e che “si mantenne entro i limiti imposti da tale necessità, rispettando altresì il principio di proporzione”. Una lettura completamente diversa rispetto a quella del pm Gaetano Ruta che aveva chiesto 7 anni di carcere per i quattro in divisa per omicidio preterintenzionale.  (m.d’a.)

Categoria: Nera